venerdì 15 novembre 2013

"Ritorno" di Trieste all'Italia? Perché "ritorno"?

Uno dei temi degli irredentisti "italianissimi" riguarda una presunta "redenzione" di Trieste, che sarebbe stata RI-congiunta alla "madre patria" Italia.
Questa RI-congiunzione presupporrebbe che Trieste, prima del 1918, in un qualche momento della storia, sia stata italiana... ma è vero? Su questo aspetto, gli irredentisti italianissimi nicchiano, e danno risposte confuse e contraddittorie.
Analizziamole assieme:

Trieste è nata italiana!

Allora, il nome originario era Tergeston (pronunciato "térghestòn") (perlomeno, così ce lo documenta Strabone, più o meno a cavallo dell'anno 0). Toponimo diffuso anche nella forma latinizzata Tergestum, e nella più moderna forma Tergeste.
Ci sono molte disquisizioni e teorie in merito all'etimologia di Tergeston: chi lo vede come indoeuropeo, chi come preindoeuropeo, chi come una combinazione di indoeuropeo e venetico. Su un unico aspetto sono d'accordo tutti: è sicuramente prelatino.
Né deve indurre in errore il suffisso venetico -este: "venetico" non significa "veneto".
Venetico era l'idioma parlato dagli antichi Veneti, popolazione indoeuropea stanziata nell'Italia Nordorientale, nel periodo tra il VI secolo a.C. fino alle soglie dell'età romana (II sec. a.C.)
Questo ci aiuta a far luce sulle origini di Trieste: villaggio indoeuropeo, nato probabilmente in un qualche momento fra il VI ed il I sec. a.C. (anche se, probabilmente, le origini del castelliere di Tergeston sono precedenti, e possono risalire fino al II millennio a.C.)
Tergeste fu colonizzata da Roma attorno alla metà del I sec. a.C., e confluì nella Regio X Venetia et Histria nel 7 d.C.
Quindi, riassumendo: Tergeste è diventata latina quando esisteva già da almeno sei secoli (che potrebbero però essere anche venti). Quindi, si può considerare al minimo più o meno coeva di Roma (che, secondo la leggenda, il 21 aprile 753 a.C.).
Quand'anche si volesse considerare l'Italia un erede "morale" di Roma (e su questo aspetto ci sarebbe molto da discutere), l'argomento crolla nel momento in cui si considera che, al  momento della colonizzazione romana, Tergeste esisteva già da almeno parecchi secoli.


Trieste era una grande città dell'Impero Romano!


Tergeste, come abbiamo visto, fu compresa nella Regio X attorno agli inizi del I sec. d.C.
Vi rimase fino alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476 d.C.), allorché finì sotto il dominio Bizantino.
Quindi, questa presunta epoca d'oro romana durò, al più, 5 secoli.
E tanto d'oro non fu perché nel III secolo fu sfondato il limes renano-danubiano, e cominciarono le invasioni barbariche, che ovviamente interessarono anche la nostre zone (secondo una leggenda, Attila soggiornò per un periodo a Duino...)

Dopo i Bizantini, fu la volta dei Franchi; nel 1098 Tergeste era dominata dai Vescovi, ed infine divenne libero comune nel XII secolo.
Nel frattempo, si era persa la memoria di quando fossero cominciati gli scontri con la sua acerrima nemica, Venezia. Dopo secoli di conflitti, Trieste ottenne la protezione dell'Arciduca d'Austria nel 1382.
Sotto la protezione dell'Arciduca d'Austria, giova sottolinearlo, Trieste conservò sempre la propria particolare indipendenza, interrotta solo per un breve intervallo di dominazione francese durante le guerre Napoleoniche. E interrotta, infine, definitivamente solo dall'inopinata "redenzione" da parte dell'Italia, nel 1918...
Ma allora, questa "redenzione" a cosa faceva riferimento? A quel periodo di cinque secoli durante i quali fu romana, e che furono rallegrati dalle invasioni barbariche?
O ad una forzata con la storica nemica Venezia?

Io sinceramente non so spiegarmelo... se qualcuno degli irredentisti, propatrini ecc. ha il piacere di intervenire, sono qui ad ascoltarlo.
 




1 commento:

  1. puro slogan nazionalista, perchè altro no i gà de dir.el bruto xè che tanti ghe credi :-(

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