mercoledì 4 settembre 2013

Nulla si muove in zona B?

Una delle critiche più frequenti si può riassumere efficacemente con: "E la zona B?"

Con i corollari:
  • cosa fate per la zona B?
  • come pensate che la Slovenia e la Croazia rinuncino alla zona B?
  • perché parlate solo della zona A e non pensate anche alla B?
ecc. ecc. ...

In realtà, qualcosa si sta muovendo anche in zona B, e sempre più frequenti sono le piccole dimostrazioni spontanee... non solo adesivi sulle automobili, ma anche manifestazioni che godono di maggior visibilità.


Oggi, al palazzetto dello sport di Capodistria, durante la partita Svezia-Turchia per il campionato europeo, è stato esposto lo striscione della foto.

Pare che sia stato rimosso dopo l'intervento della polizia... però è un segnale, ed anche molto evidente.

4 commenti:

  1. Il movimento TLT è anti zona A.
    Questa è la sola ragione perché.

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    1. Scusa, ma ho qualche difficoltà a seguire il tuo pensiero... oppure tu hai qualche difficoltà ad esprimerti. Indifferente.
      Cosa intendi per "anti zona A"?
      E "questa è la sola ragione perchè".... perchè COSA ?!?!?!

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    2. Volevo dire B. Scusa.

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    3. Premetto che non faccio ancora parte del MTL, però mi permetto di dire che non è per niente anti Zona B.
      E spiego perchè. Siamo d'accordo che un TLT intero come era stato previsto dall'inizio sarebbe la cosa migliore, però:
      1 - dobbiamo cercare di salvare il salvabile, e per noi è la zona A, e di questa si sta occupando per bene il MTL. Non possiamo pensare di avere a che fare con ben 3 stati diversi, uno dei quali possiede il suo unico sbocco al mare nella zona B.
      2 - da ricordare sempre che rientra in uno dei progetti di attacco da parte degli oppositori (revanscisti italiani, ecc.), il far sì che l'MTL rivendichi anche la zona B, per far naufragare il tutto. A questo riguardo aggiungo un noto detto: "Chi troppo vuole, nulla stringe".
      3 - i territori formanti l'ex Zona B si trovavano nella stessa situazione giuridica della Zona A solo fino al momento in cui Slovenia e Croazia sono state riconosciute internazionalmente. Da quel momento pesa sulla zona B questo atto di riconoscimento. Se questo è avvenuto in maniera erronea, saranno i cittadini della zona B a doversene occupare, e qualcosa si sta muovendo in tal senso. Aggiungo anche che la controversia creatasi tra Slovenia e Croazia per il confine incerto lungo la Dragogna, non c'entra nulla col TLT, come alcuni vogliono far credere.
      4 - è la zona A che include la città di Trieste ed il porto, che sono il fulcro del TLT, ed il motivo della sua esistenza.

      Quindi non è che si è "anti" qualcosa, si chiede il ripristino della legalità per la zona A.

      p.s.: 5 - maledetta quella barca...

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