Ieri, un giudice italiano ha sentenziato che l'Italia, con il trattato di Osimo, nel 1975 avrebbe riacquistato la piena sovranità sulla zona A del Territorio Libero di Trieste (e, contemporaneamente, la Jugoslavia avrebbe acquistato la sovranità sulla zona B)
Ebbene, i suoi colleghi della Corte di Cassazione, sezione lavoro, nel 1978 non erano della stessa opinione, visto che ribadiscono la "provvisoria" sovranità Jugoslava sulla zona B...
La coerenza non è una dote che abbondi fra i magistrati italiani.
giovedì 8 maggio 2014
mercoledì 7 maggio 2014
italiano ante litteram
Bellissimo.
Io, nato nel 1965, ho oggi scoperto che sono italiano grazie ad un pseudo-trattato firmato dieci anni dopo la mia nascita.
Infatti un giudice italiano ha stabilito che:
- col Memorandum di Londra del 1954 l'Italia non ha ottenuto la sovranità sul Territorio Libero di Trieste, ma solo la mera amministrazione civile
- la sovranità invece sarebbe stata ristabilita dal Trattato di Osimo nel 1975
Ed a questo punto, la domanda sorge spontanea: ammesso e non concesso che il Trattato di Osimo abbia effettivamente donato all'Italia la sovranità sul territorio Libero di Trieste... dal 1964 al 1975 qui a trieste cos'era? Che cittadinanza hanno tutti i nati a Trieste dal 1954 al 1975 (me compreso) ?
Oggi, per l’ultima volta, i cittadini del Territorio Libero di Trieste hanno presidiato il tribunale del loro Stato, occupato con la forza dalle autorità giudiziarie italiane.
Il giudice Piero Leanza si è espresso sull’eccezione del difetto di giurisdizione confermando la propria decisione del 19 marzo 2014.
Ha correttamente affermato che la sovranità italiana su Trieste era venuta meno il 10 febbraio 1947, con il Trattato di Pace di Parigi, mentre il Memorandum di Londra del 1954 ha affidato al governo italiano la sola amministrazione civile provvisoria.
Tuttavia, ancora una volta, i triestini hanno sentito la falsa affermazione secondo cui il Trattato di Osimo avrebbe restituito la loro terra allo stato italiano.
Per l’ultima volta: questo perché ormai è evidente che le autorità italiane non abbiano la minima intenzione di ripristinare la legalità che, per 60 anni, hanno violato nel Territorio Libero di Trieste, compito che, da adesso, spetterà alle sole autorità internazionali.
Da adesso, infatti, i cittadini di Trieste che si riconoscono nella legalità e vogliono far valere il Trattato di Pace di Parigi, solleveranno sempre il difetto di giurisdizione, segnalandolo immediatamente alle autorità internazionali competenti, a partire dalle Nazioni Unite.
Tutti i responsabili delle violazioni del Trattato di Pace fin qui commesse saranno oggetto di denuncia alle Nazioni Unite con richiesta di istituzione del tribunale atto a giudicarli.
Da adesso, le energie del Movimento Trieste Libera si concentreranno unicamente sulle cause internazionali e, soprattutto, sul prossimo 15 settembre quando, celebrando l’anniversario della loro indipendenza, i triestini si prepareranno ad acclamare il loro nuovo, legittimo governo.
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